Secondo un sondaggio realizzato da Monster, a innervosire gli impiegati sul luogo di lavoro è soprattutto l’eccessiva vicinanza con i colleghi e le troppe parole pronunciate dai manager. Quattro dipendenti su dieci hanno confessato di provare profonda irritazione quando si ritrovano a dovere sopportare le invasioni da parte di quei colleghi che non sanno contenersi nell’ambito della propria scrivania trattenersi.
Gli uffici sono diventati una specie di micromondo, per tanti l’unica opportunità di contatto sociale e quindi anche il luogo dove fare dispetti e coltivare l’invidia.
A dare maggior fastidio, nei moderni open space, c’è il rumore di fondo formato dal chiacchiericcio al telefono dei tanti colleghi sparsi ma vicinissimi e quando qualcuno si spinge a chiedere di fare più piano si scatenano liti furibonde.
Dopo i colleghi, a dare fastidio, ci sono i superiori, con i loro discorsi privi di concretezza e le loro promesse non mantenute. Danno fastidio a un terzo degli impiegati.
Altra occasione di fastidio, sono le riunioni e gli incontri che si susseguono nell’arco della giornata e della settimana. Occasioni di confronto che invece di contribuire a risolvere i problemi, finiscono per rendere più complicato quello che dovrebbero rendere più facile.
Tra i suggerimenti proposti dagli autori del sondaggio, c’è quello di utilizzare delle cuffie e ascoltare della musica per difendersi dai rumori dell’ufficio,. Riguardo le riunioni, si dovrebbe cercare di parteciparvi solo quando è assolutamente necessario.