Da una ricerca condotta da un’impresa californiana, specializzata nella selezione di figure ad alta qualificazione, che ha intervistato e analizzato il comportamento di centinaia di lavoratori impiegati soprattutto nell’area dell’amministrazione, risulta che un terzo degli impiegati denuncia di essere stato derubato di una buona idea da un collega. Sono in molti pronti a scippare una buona idea, anche a costo di tradire la fiducia di un collega.
Le cause di questo comportamento sono la competizione sempre più esasperata, l’individualismo e l’ambizione.
Il 51 per cento degli impiegati che si sono visti soffiare sotto il naso la propria idea, assiste al furto senza reagire. Solo il 13 per cento affronta il collega autore del furto e un altro 13 per cento va dal capo ufficio a denunciare l’accaduto. Un quarto si limita a fare in modo che gli altri vengano a sapere qual è la verità.
Come fare per riuscire a raccontare la propria intuizione, senza che gli altri se ne approprino?
L’unica via d’uscita, secondo gli autori dell’indagine, è quella di condividere con più persone possibili le proprie idee. Più persone sanno come la pensate più difficile sarà per gli altri rivendicare come propria una vostra idea.
Un altro elemento importante sottolineato dagli autori è che in realtà il problema dovrebbe essere superato dalla consapevolezza che i il successo di un’impresa non possono essere ricondotti allo sforzo di una singola persona bensì al team.
Purtroppo, secondo la Fondazione per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro dell’Unione europea, in Italia solo il 50,7% dei lavoratori può chiedere aiuto ai colleghi e solo il 33,6% al suo capo diretto.