Secondo l’indagine condotta da Manpower che ha ascoltato le intenzioni occupazionali dei direttori del personale per il quarto trimestre del 2011, nei prossimi mesi il 16 per cento delle imprese tornerà a ridurre la propria forza lavoro.
Solo il cinque per cento prevede di fare nuove assunzioni. La gran parte dei direttori del personale prevede, ad ogni modo, di non modificare i propri organici nei prossimi mesi.
I dati meno confortanti arrivano dalle imprese del sud e delle isole mentre al nord est la flessione dovrebbe essere minore che altrove.
La flessione è prevista soprattutto nei comparti delle manifatture e delle costruzioni, dove le imprese manifestano poco ottimismo per una ripresa economica. L’unico settore nel quale si registra un significativo miglioramento delle aspettative è quello dei trasporti e delle comunicazioni.
Sul piano internazionale, l’indagine di Manpower ha coinvolto 41 nazioni e oltre 65 mila datori di lavoro. Per il prossimo trimestre, in ben 36 nazioni ci si aspetta un incremento complessivo della forza lavoro.
In Europa, i datori di lavoro più pessimisti sono quelli di Grecia, Italia, Slovenia e Spagna.