In Italia i negozi specializzati nell’alimentazione e negli accessori per animali si stanno diffondendo con un ritmo di crescita del 200% annuo. Le figure professionali più richieste sono: gli addetti alla vendita, i capireparto e direttori di negozio.
È quanto risulta da un’indagine realizzata da Page Personnel, società specializzata nel lavoro temporaneo e nella ricerca e selezione del gruppo Michael Page.
La caratteristica fondamentale per la selezione dei candidati è la passione per gli animali. Secondo Travaglini, direttore di Page Personnel, uno dei difetti del mercato italiano del lavoro è il fatto di essere bloccato sulle precedenti posizioni lavorative ricoperte mentre “Il dato interessante di questo trend è proprio il contrario ovvero le opportunità anche per giovani senza esperienza che possono unire al lavoro una passione, quella per gli animali.”
Nei pet shop si entra con contratti di inserimento o a tempo determinato oppure con contratti a tempo indeterminato con variabili in base ai risultati. Le retribuzioni sono allineate con quelle del settore: tra i 30 e i 35 mila euro all’anno lordi per i direttori, nella fascia dai 25 ai 30 mila euro all’anno lordi per i capireparto e i vicedirettori, trai 18 e i 23 mila per gli addetti alle vendite.
Grandi spazi di crescita per il settore. Secondo i dati Eurispes 2011 sugli animali domestici, infatti, il 41,7% degli italiani ha un animale domestico e l’85,6% degli italiani spende fino a 50 euro al mese per l’alimentazione del proprio animale.