Un giovane su tre è senza occupazione. Questo è quanto emerge dai dati pubblicati dall’Istat per il mese di novembre. La situazione è ancora più critica per le giovani donne del Mezzogiorno dove quasi quattro su dieci sono disoccupate.
A novembre i senza lavoro sono oltre 2 milioni di persone e il tasso di disoccupazione sale all’8,6%, toccando i valori massimi dal maggio del 2010. Il tasso di inattività è del 37,8% e sono 670mila gli occupati in meno rispetto ad aprile 2008, data di inizio della crisi.
Dai dati provvisori del terzo trimestre del 2011, quello che colpisce è la permanenza nel mondo del lavoro degli over 55 e la contestuale uscita di coloro che hanno meno di 34 anni a causa dei recenti interventi sul fronte delle pensioni.
Torna a crescere anche la disoccupazione di lunga durata. Il tasso di disoccupazione di quelli che cercano lavoro da almeno 12 mesi raggiunge il 52,6%, il livello più alto degli ultimi venti anni.
Il numero complessivo degli occupati è 22,9 milioni, in diminuzione dello 0,1% rispetto a ottobre. Il calo riguarda la sola componente femminile. Nel confronto con lo stesso mese dell’anno precedente l’occupazione diminuisce dello 0,3%.